Gaza (Striscia di Gaza), 16 nov. (LaPresse/AP) – Mentre i bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza proseguono, così come la risposta di missili verso lo Stato ebraico, è salito a 27 il numero dei palestinesi uccisi dall’operazione Pilastro della difesa, mentre in Israele le vittime sono tre. Fra i palestinesi morti ci sono 14 militanti e sei bambini. Un leader di Hamas, Ahmed Abu Jalal, è stato ucciso insieme con due membri della sua famiglia, a loro volta militanti, da missili che hanno colpito le auto su cui viaggiavano. È successo al compo profughi di Mghazi, nella zona centrale della Striscia di Gaza, ha riportato al-Jazeera.
Il numero delle vittime palestinesi è relativamente basso rispetto a quello dell’operazione Piombo fuso del 2008-2009. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che l’aviazione sta tentando di colpire chiurgicamente ed evitare di fare vittime civili. Questa mattina il corpo senza vita di un bambino di 4 anni è stato mostrato al premier egiziano Hesham Kandil in visita nella Striscia, che si è commosso e ha chiesto al mondo di non restare in silenzio di fronte ai fatti in corso. Il piccolo è stato ucciso oggi assieme a un giovane uomo, quando un missile israeliano è caduto vicino alle loro case nella città di Jebaliya vicino a Gaza, hanno raccontato i parenti.
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