Russia, approvata legge contro adozioni Usa, arrestati manifestanti

Mosca (Russia), 26 dic. (LaPresse/AP) – La Camera alta del Parlamento della Russia, il Consiglio della Federazione, ha approvato all’unanimità il divieto di adozione di bambini russi da parte di cittadini americani. Perché il provvedimento diventi legge manca ora la firma del presidente Vladimir Putin. Diverse persone sono state arrestate oggi mentre protestavano contro la misura davanti alla sede del Consiglio della Federazione. Chi critica il provvedimento sostiene che arrechi danni ai tanti bambini orfani; secondo l’Unicef, in Russia circa 740mila bambini sono in attesa di affidamento e negli ultimi 20 anni oltre 60mila russi sono stati adottati da famiglie degli Stati Uniti. Alcuni funzionari del governo, tra cui il ministro degli Esteri, si sono espressi contro la proposta, sostenendo che violerebbe la Costituzione e gli obblighi internazionali della Russia.

Il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, ha fatto sapere alle agenzie di stampa che il presidente valuterà la legge nelle prossime due settimane. Il provvedimento è intitolato a Dima Yakovlev, un bambino russo adottato da una famiglia americana, che morì nel 2008 dopo che il padre lo lasciò al caldo dentro l’auto per ore. Il padre è stato riconosciuto non colpevole e il Parlamento sostiene che, vietando le adozioni da parte di cittadini americani, proteggerà i bambini e incoraggerà le adozioni all’interno della Russia.