New York (New York, Usa), 24 gen. (LaPresse/AP) – Poesie, disegni, frasi in ricordo delle vittime dell’11 settembre 2001, o semplici firme. Così gli operai che stanno lavorando alla Freedom Tower di New York, il grattacielo costruito al posto delle torri gemelle al World trade center, stanno lasciando uno per uno il loro segno sul cemento e l’acciaio che costituiscono la torre. Le scritte sono ovunque sull’ossatura del grattacielo, dalle travi d’acciaio ai muri alle trombe delle scale. Una frase scritta su una delle travi al 104esimo piano recita: “Il cambiamento viene dall’interno” e un saldatore che ha lavorato alla Freedom Tower ha spiegato che i graffiti sono un modo per gli operai di esprimere i loro sentimenti riguardo all’11 settembre. Su una delle ultime travi erette l’anno scorso c’è anche un messaggio di speranza firmato dal presidente Barack Obama: “Ricordiamo. Ricostruiamo. Torneremo più forti!”, si legge su una trave bianca.