Pyongyang (Corea del Nord), 26 feb. (LaPresse/AP) – Dennis Rodman, l’ex eccentrica stella della Nba, arriva oggi a Pyongyang nell’ambito di un programma promosso dalla compagnia VICE Media mirato alla diplomazia sportiva. Come rende noto la compagnia in un’intervista con Associated Press, Rodman si recherà in Corea del Nord con tre membri degli Harlem Globetrotters, un corrispondente di VICE e una troupe di ripresa, per realizzare uno show televisivo che sarà trasmesso ad aprile dal canale HBO. VICE spera di intavolare così anche sorta di “diplomazia della pallacanestro” in Corea del Nord, tramite un programma di insegnamento del gioco per i bambini e una serie di partite con le squadre locali e con i personaggi sportivi più in vista del Paese, in un incontro a cui Rodman spera che assista anche il giovane presidente Kim Jong Un, che pare sia un appassionato del canestro.
“È strano inviare in Nord Corea Dennis Rodman e gli Harlem Globetrotters? In una parola, sì”, ha detto Shane Smith, fondatore di VICE. “Ma trovare del terreno comune sul campo da basket è una cosa bellissima”, ha aggiunto. “Questi canali di comunicazione culturale – prosegue – possono sembrare inusuali, e forse lo sono, ma pensiamo che sia importante tenere aperte le linee”. “Se Washington non manderà i suoi generali, noi manderemo i Globetrotters”, ha concluso Smith con una battuta, giocando sul nome della squadra (i Washington Generals) che da sempre si esibisce insieme ai giocolieri di Harlem, uscendone sconfitta.
Rodman, che oggi ha 51 anni ma appare ancora in ottima forma, è stato tra le stelle della Nba negli anni ’80 e ’90 con Detroit Pistons e Chicago Bulls, vincendo cinque campionati e affermandosi come uno dei migliori difensori della lega. È tuttavia anche noto per il suo carattere turbolento e per la sua eccentricità: oltre ai numerosi tatuaggi e piercing, si presentava infatti in campo a ogni partita con un diverso colore di capelli.
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