Dublino (Irlanda), 17 mar. (LaPresse/AP) – Il volubile tempo irlandese, che ha portato il freddo a Dublino, non sta impendendo ai cittadini di scaldare la città con i festeggiamenti del St Patrick’s Day. Tra neve e nevischio mezzo milione di persone si sono riversate in strada per la tradizionale parata in onore del patrono d’Irlanda, sfilata che percorre tre chilometri attraverso Dublino con artisti provenienti da 46 Paesi diversi. Insolitamente la parata ha accolto quest’anno 8 mila turisti nell’ambito di un’iniziativa promozionale chiamata The Gathering. Dal 1997 Dublino ha arricchito il giorno di San Patrizio trasformandolo in un festival con giochi per bambini, giostre in strada, concerti e sfilate a piedi. La tv nazionale ospita una trasmissione con molti dei principali artisti e musicisti iralndesi, tra cui Bono degli U2 e il poeta premio Nobel, Seamus Heaney. Ospite dello show è anche il presidente irlandese, Michael D. Higgins. La maggior parte dgli edifici importanti di Dublino saranno stanotte illuminati di verde.
Anche le strade di New York si sono trasformate ieri, per un giorno, in uno spicchio d’Irlanda, in occasione dell’annuale parata dedicata a San Patrizio, che ha richiamato nella Grande Mela migliaia di irlandesi e di turisti. A sfilare c’era anche il premier iralndese Enda Kenny. Una festa lunga un intero week end, iniziata con la tradizionale sfilata di 750 membri della New York Army National Guard al suono di centinaia di cornamuse. A salutare la folla sulla Fifth Avenue c’era anche il sindaco della città Michael Bloomberg, che ha assistito a tutti gli eventi in programma, da quelli musicali, alle esibizioni sul fiume. Festa anche Chicago e in Georgia, dove era prevista la visita di Kenny, che ha invece rinunciato all’invito perché non voleva partecipare a una cena a cui erano ammessi soltanto uomini.
Festa irlandese anche a Sydney, oggi, dove per festeggiare San Patrizio hanno sfilato circa 30.000 persone. Il numero di immigrati in Australia è cresciuto ogni anno dal 2008, anno del crollo economico dell’Irlanda, che era detta la ‘tigre celtica’. Al termine della parata gli irlandesi si raccolgono nel cittadino Hyde Park, con le associazioni che rappresentano la minoranza irlandese. Il primo ministro australiano, Julia Gillard, ha scherzato affermando che solo per oggi si farà chiamare ‘Taoiseach’, che significa ‘capo’ in gaelico ed è equivalente irlandese di primo ministro.
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