Il Cairo (Egitto), 2 apr. (LaPresse/AP) – Maxi intossicazione alimentare all’università al-Azhar del Cairo, dove 479 studenti sono stati ricoverati dopo aver mangiato cibo avariato distribuito ieri nei dormitori del distretto Nasr City della capitale. Dopo una prima protesta tenuta ieri, durante cui i giovani hanno bloccato le strade nell’area dei dormitori e cantato slogan contro la direzione dell’università, oggi gli studenti sono tornati in piazza. La folla si è diretta contro gli uffici di Ahmed el-Tayeb, grande Imam di al-Azhar, alla cui moschea è appunto affiliata l’università. Durante la contestazione, migliaia di persone hanno bloccato strada Salah Salem, arteria centrale che collega il sud della capitale egiziana con i distretti orientali. Alcuni hanno fatto irruzione negli uffici di el-Tayeb vicino al principale campus dell’università, nella parte medievale del Cairo.

Oltre agli studi religiosi, l’università ha corsi di laurea in materie scientifiche e umanistiche. I ragazzi rimasti intossicati sono stati portati in diversi ospedali della capitale, e in uno di essi questa mattina si è recato in visita il presidente Mohammed Morsi. Intanto, il procuratore generale ha ordinato un’indagine sul caso.

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