Gerusalemme, Gran mufti arrestato dopo disordini a Spianata moschee

Gerusalemme, 8 mag. (LaPresse/AP) – Il Gran mufti Mohammed Hussein, principale figura religiosa nei territori palestinesi, è stato arrestato dalla polizia israeliana. Lo rende noto il portavoce della polizia, Micky Rosenfeld, il quale spiega l’arresto è avvenuto dopo che ieri i fedeli musulmani hanno tirato pietre e sedie contro i turisti in visita alla Spianata delle moschee, a Gerusalemme. Rosenfeld non indica quale sia il coinvolgimento del mufti nell’episodio e riferisce che Hussein potrebbe essere presto rilasciato. L’arresto, ha commentato il presidente dell’Anp Mahmoud Abbas, è un “affronto estremo alla libertà di religione”.

La Spianata delle moschee, dove ha sede la moschea di al-Aqsa, è uno dei siti religiosi più contesi del mondo. Gli ebrei lo venerano come Monte del Tempio. L’episodio è avvenuto mentre gli israeliani celebravano il ‘Giorno di Gerusalemme’, che commemora l’anniversario della presa di Gerusalemme Est da parte di Israele.