Santiago del Cile (Cile), 20 mag. (LaPresse) – Un terremoto di magnitudo 6.5 è stato registrato al largo della Costa del Cile. Lo riferisce l’istituto geologico degli Stati Uniti (Usgs), che ha rivisto una prima stima secondo la quale si era trattato di magnitudo 6.8. Il Centro per il monitoraggio degli tsunami nel Pacifico avverte che, in base ai dati disponibili, non c’è alcuna minaccia di onda anomala per i Paesi del Pacifico, né per le isole Hawaii.
La scossa è stata registrata alle 5.49 ora locale e ha avuto origine a 10 chilometri di profondità, a circa 600 chilometri di distanza dalla città di Puerto Quellon. Il Cile è uno dei Paesi a più alto rischio sismico al mondo. Nel 2010 un devastante terremoto di magnitudo 8.8 colpì il Paese e fu seguito da uno tsunami: allora morirono 551 persone e furono distrutte 220mila case. Quel terremoto fu tanto forte che spostò l’asse terrestre di alcuni centimetri, accorciando la durata del giorno. Il sisma più forte mai registrato nella storia è avvenuto proprio in Cile nel 1960; ebbe magnitudo 9.5 e provocò la morte di 5mila persone.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata