El Reno (Oklahoma, Usa), 2 giu. (LaPresse/AP) – Almeno 12 persone sono morte in Oklahoma e Arkansas a causa dei tornado e degli allagamenti degli ultimi giorni. Nove le vittime causate venerdì notte dalle cinque trombe d’aria che hanno spazzato Oklahoma City, in particolare la Interstate 40 nei sobborghi occidentali. Nonostante gli appelli delle autorità perché le persone restassero nelle proprie case, molte si sono fatti prendere dal panico e hanno tentato di allontanarsi dall’area. Tra loro anche una madre e il suo neonato, trovati morti sbalzati all’esterno della loro auto. Un bambino di 4 anni è invece annegato dopo essere stato trascinato nel fiume Oklahoma, sul lato sud dell’omonima città, ha fatto sapere la polizia. Oltre un centinaio i feriti colpiti da oggetti alzati in volo. Gli allagamenti in Arkansas hanno invece fatto tre vittime in Arkansas, tra cui uno sceriffo impegnato in operazioni di soccorso.
I danni dei tornado di venerdì notte si sono concentrati a pochi chilometri di distanza da Moore, sobborgo di Oklahoma City colpito da un violento tornado il 20 maggio che ha ucciso 24 persone. Intanto, il Centro per le previsioni del tempo di Norman ha annunciato condizioni meteo difficili nel Nordest oggi, soprattutto dalla zona di Washington D.C. al Maine settentrionale. Sono possibili forti venti e grandine, dicono le previsioni, ma nuovi tornado non possono essere esclusi.
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