Russia (Mosca), 5 giu. (LaPresse/AP) – Il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin, ha presentato ufficialmente le proprie dimissioni al presidente Vladimir Putin, passaggio che comporterà l’organizzazione di elezioni anticipate a settembre. Sobyanin fu nominato sindaco dall’allora presidente Dmitry Medvedev nel 2010, quando il primo cittadino della capitale veniva scelto dal governo e non eletto da cittadini. Da allora le autorità hanno reintrodotto le elezioni dirette del sindaco. Il mandato di Sobyanin doveva scadere nel 2015 e la decisione di anticipare il voto è un duro colpo per i possibili candidati dell’opposizione, come il miliardario Mikhail Prokhorov, proprietario della squadra di basket Brooklyn Nets, e Alexei Navalny, noto attivista anti-corruzione, che avranno difficoltà a preparare le rispettive campagne elettorali in tempo. Putin, citato dalla tv russa, ha detto oggi a Sobyanin di voler vederlo “continuare il suo lavoro”. Il politico 54enne ricoprirà l’incarico fino alle elezioni.
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