Bogotà (Colombia), 1 ago. (LaPresse/AP) – L’autorità elettorale della Colombia ha approvato un referendum volto a rimuovere dall’incarico il sindaco di Bogotà Gustavo Petro. Il politico anti-corruzione ed ex ribelle di sinistra ora ha cinque giorni per presentare ricorso, tuttavia sembra che abbia poche possibilità di rovesciare la decisione. Il voto dovrebbe tenersi a fine settembre o inizio ottobre. I suoi oppositori lo accusano di non essere in grado di gestire il traffico della capitale colombiana e non amano il suo programma di elargizione di acqua potabile gratuita ai poveri. La campagna per il referendum ha raccolto oltre 350mila firme valide, meno della metà dei voti che Petro ottenne nelle elezioni del 2011. Se il referendum si terrà, dovranno recarsi alle urne almeno 1,2 milioni di aventi diritto. Nella capitale vivono 8 milioni di residenti.
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