Usa, non getta l’arma e polizia gli spara: 14enne muore a New York

New York (New York, Usa), 4 ago. (LaPresse/AP) – Un poliziotto ha sparato a un 14enne uccidendolo dopo che il ragazzo si è rifiutato di gettare l’arma, puntandola invece contro lo stesso agente e un collega. È avvenuto nel quartiere di Melrose, nel Bronx, a New York. La vittima è Shaaliver Douse, raggiunto da un unico colpo di pistola alla mandibola e morto sul posto.

I fatti sono avvenuti dopo che i due ufficiali del dipartimento di polizia di New York erano di pattuglia a piedi nell’area, quando hanno sentito dei colpi di arma da fuoco alle 3 del mattino ora locale. Arrivati sulla scena hanno trovato il ragazzo armato con una 9mm, intento a sparare contro un uomo in fuga. I poliziotti, spiegano le autorità, si sono identificati e hanno ordinato al 14enne di buttare l’arma, ma lui ha rivolto l’arma contro gli agenti e uno dei due ha sparato. Entrambi i poliziotti lavoravano al dipartimento da gennaio.

La vittima aveva dei precedenti penali. A maggio era stato accusato di tentato omicidio dopo che un 15enne era stato raggiunto da colpi di arma da fuoco nel quartiere del Bronx dove Douse viveva. Un episodio avvenuto a pochi chilometri da dove il ragazzo è morto nella notte. Il 14enne era stato accusato anche di aggressione, possesso illegale di un’arma e di aver minacciato un incidente. Ma le accuse, spiega News 12 Long Island, erano state poi ritirate.