La Valletta (Malta), 7 ago. (LaPresse) – L’Italia accoglie i 102 immigrati rimasti bloccati davanti alla costa di Malta a bordo della nave MT Salamis, che li aveva soccorsi in mare vicino alla Libia. La notizia è stata data in mattinata dal governo maltese, che in una nota ha fatto sapere che l’Italia ha accettato di far sbarcare i migranti sul suo territorio al termine di lunghe discussioni a livello diplomatico con Grecia e Malta. La nave è dunque partita per Siracusa e il comandante della guardia costiera, Filippo Marini, ha fatto sapere che è già arrivata al largo della Sicilia e i migranti sbarcheranno oggi.
Il premier maltese, Joseph Muscat, ha ringraziato il presidente del Consiglio Enrico Letta, ma ha ribadito che la posizione di Malta è stata sempre chiara, ferma e legittima. Ringraziamenti anche dal commissario Ue per gli Affari interni, Cecilia Malstrom, che su Twitter ha scritto: “Grazie Italia per avere accolto i 102 migranti salvati due giorni fa”.
La MT Salamis, battente bandiera della Liberia, aveva soccorso i migranti vicino alla costa della Libia e si era poi diretta verso Malta, che si era però rifiutata di accoglierli. Le autorità maltesi avevano dato istruzioni al capitano di riportarli indietro in Libia, ma la nave aveva continuato a procedere in direzione di Malta. Ieri la Commissione Ue aveva invitato La Valletta a consentire lo sbarco dei migranti per motivi umanitari, sottolineando che la preoccupazione principale era la sicurezza delle persone a bordo, tra le quali ci sono quattro donne incinte, una donna ferita e un neonato di cinque mesi. Un appello a Malta era giunto anche da Amnesty International, che sottolineava il rischio di gravi violazioni dei diritti umani.
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