Groveland (California, Usa), 25 ago. (LaPresse/AP) – Continua la corsa contro il tempo dei vigili del fuoco per contenere l’incendio che minaccia il parco nazionale di Yosemite, in California. I pompieri sono ora impegnati a proteggere i boschetti Tuolumne e Merced di sequoie giganti, nel zona nord del parco. Gli alberi sono in grado di resistere alle fiamme, ma le difficili condizioni hanno costretto i pompieri a prendere ulteriori precauzioni. Nei due boschetti sono interessati oltre 30 esemplari. “Tutte le piante e gli alberi di Yosemite sono importanti, ma le sequoie giganti lo sono in modo incredibile, in quanto simbolo del Servizio dei parchi nazionali”, spiega il portavoce del parco Scott Gediman. Le fiamme si stanno sviluppando nell’angolo nordest di Yosemite e 5.500 case sono minacciate. Quattro sono state già distrutte.
L’incendio ha già bruciato un’area di 523 chilometri quadrati, grande circa come Chicago. Iniziato il 17 agosto in un remoto canyon della foresta nazionale Stanislaus, per ora è stato contenuto solo al 7%. Nelle operazioni sono impegnati oltre 2.600 vigili del fuoco e sei canadair. Venerdì il governatore della California, Jerry Brown, ha esteso lo stato d’emergenza a San Francisco. La città si trova a 240 chilometri dalle fiamme, ma si ritiene che le sue linee di rifornimento elettrico e idrico siano in pericolo.
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