Beirut (Libano), 6 ott. (LaPresse/AP) – Gli ispettori che si occupano di armi chimiche hanno iniziato la distruzione delle riserve e delle attrezzature per la produzione della Siria. Lo riferisce un funzionario dell’Onu, parlando a condizione di anonimato, non potendo però confermare cosa sta venendo distrutto nello specifico. Tuttavia ha sottolineato che entro la giornata di oggi saranno messe fuori uso una serie di armi chimiche e alcune attrezzature per la produzione. La missione in Siria dell’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche è volta proprio a smantellare l’arsenale di Damasco entro la metà del 2014. Prima dell’inizio di novembre, tuttavia, gli esperti hanno fatto sapere che proveranno a mettere fuori uso tutte le attrezzature per la produzione di armi.
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