Pristina (Kosovo), 6 nov. (LaPresse/AP) – Sono stati annullati i voti espressi in tre municipalità di Mitrovica, nel nord del Kosovo, nelle elezioni locali di domenica, dove un gruppo di uomini con il volto coperto aveva fatto irruzione in un seggio distruggendo diverse schede. Lo ha annunciato il presidente della commissione elettorale kosovara, Valdete Daka, precisando che gli elettori in questi tre seggi voteranno nuovamente. I voti espressi in altre tre municipalità in cui i serbi sono la maggioranza saranno invece conteggiati come validi. Per il momento non è stata fissata la data del nuovo voto. Intanto oggi il primo ministro del Kosovo Hashim Thaci e l’omologo serbo Ivica Dacic discuteranno della questione durante un incontro a Bruxelles, ospitato dall’Alta rappresentante dell’Ue per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Catherine Ashton. La partecipazione della minoranza serba alle elezioni municipali in Kosovo è uno dei punti chiave dell’accordo tra Belgrado e Pristina, promosso dall’Ue e mirato a normalizzare i rapporti tra i due Paesi. Nonostante le violenze, gli osservatori europei hanno definito le elezioni un successo.
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