San Pietroburgo (Russia), 22 nov. (LaPresse/AP) – Altri otto attivisti di Greenpeace sono stati liberati su cauzione a San Pietroburgo. Si tratta dell’olandese Mannes Ubels, dei britannici Kieron Bryan, Iain Rogers, Alexandra Harris e Frank Hewetson, del canadese Paul Ruzycki, del neozelandese Jonathan Beauchamp e dell’argentino Miguel Hernan Perez Orzi. Finora, dunque, sono stati rilasciati 23 dei 30 membri dell’ong arrestati lo scorso 18 settembre a seguito di una protesta contro le trivellazioni offshore nell’Artico. Per ciascuno di loro è stata pagata una cauzione pari a due milioni di rubli (45mila euro). Sempre oggi il tribunale Kalininsky di San Pietroburgo ha ordinato la liberazione su cauzione del britannico Philip Ball e di Dima Litvinov, che ha la cittadinanza svedese e statunitense. È attesa la decisione sulla scarcerazione del russo Roman Dolgov, mentre per l’australiano Colin Russell la detenzione è stata estesa di tre mesi.