Berlino (Germania), 24 nov. (LaPresse/AP) – Giornata di referendum in Svizzera, dove gli elettori sono stati chiamati alle urne per decidere se limitare gli stipendi dei top manager. Gli organizzatori la definiscono ‘iniziativa 1:12’ chiedendo di imporre ai salari dei manager un limite legale che imponga, all’interno di un’azienda, che lo stipendio più alto non possa superare di oltre 12 volte quello più basso, in modo che nessuno possa avere uno stipendio mensile pari a quando un dipendente guadagna in un anno.
I seggi sono già chiusi e, stando alle prime proiezioni, pare che la proposta sia stata bocciata. Il capo dell’istituto gfs.bern infatti, Claude Longchamp, riferisce alla tv svizzera che in base ai primi conteggi il tetto agli stipendi dei top manager sarebbe stato bocciato dal 65% degli elettori, mentre il 35% si sarebbe espresso a favore. “Oggi abbiamo perso”, ha commentato David Roth, leader dei Giovani socialisti che avevano proposto il referendum. I risultati ufficiali sono attesi già oggi.
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