San Pietroburgo (Russia), 28 nov. (LaPresse/AP) – Un tribunale di San Pietroburgo ha ordinato il rilascio su cauzione per Collin Russell, l’ultimo dei 30 attivisti di Greenpeace arrestati lo scorso 18 settembre ancora in carcere. La settimana scorsa la corte aveva esteso la detenzione dell’australiano di tre mesi, ma oggi il giudice ha fissato la cauzione a due milioni di rubli (44mila euro). I 30 membri dell’ong erano stati fermati a seguito di una protesta contro le trivellazioni offshore nell’Artico. Inizialmente sono stati accusati di pirateria e poi di teppismo, reato che prevede una condanna massima a sette anni di carcere. Tutti tranne Russell sono stati rilasciati su cauzione in attesa del processo.
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