Gerusalemme, 15 gen. (LaPresse/AP) – La moschea del villaggio di Dir Istia, in Cisgiordania, è stata data alle fiamme la notte scorsa da presunti coloni ebrei. Il leader religioso locale, Salah Jodeh, ha fatto sapere che gli assalitori hanno dato fuoco alla porta d’ingresso e che una parte del tappeto è bruciata. Inoltre una parete del tempio è stata imbrattata con graffiti che recitano: ‘Sangue per sangue, Qusra’. Si tratta di un riferimento al villaggio dove la settimana scorsa i residenti avevano inseguito una dozzina di coloni israeliani che prima avevano aggredito altri palestinesi. La polizia dello Stato ebraico ha aperto un’indagine sugli atti di vandalismo.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata