Washington (Usa), 11 feb. (LaPresse/AP) – Una costata di manzo, il caviale americano e un’insalata preparata con le verdure dell’orto di Michelle: ecco i punti chiave del menù della cena di Stato che la Casa Bianca organizza oggi in onore del presidente francese François Hollande, che sarà ricevuto da Barack Obama. Il primo piatto, il caviale American Osetra coltivato negli estuari dell’Illinois, sarà accompagnato da uova di quaglia dalla Pensylvania e una decina di varietà di patate provenienti da fattorie di New York, Idaho e California. A seguire agli ospiti sarà servita un’insalata di ravanelli e carotine su un letto di lattuga rossa, spruzzata con vinaigrette al vino rosso. Le verdure saranno presentate in una grande ciotola in vetro che assomiglia a un terrario. Il piatto principale, infine, la costata di manzo proveniente da un allevamento del Colorado, sarà accompagnata da formaggio blu, scalogni abbrustoliti, funghi ostrica e bietole brasate. Per l’occasione è stata selezionata una lista di vini esclusivamente americani, provenienti dagli Stati di California, Washington e Virginia.
Al loro arrivo alla Casa Bianca gli ospiti aspetteranno in fila per salutare il presidente Barack Obama e la moglie Michelle nella Stanza Blu. Successivamente usciranno fuori e saliranno a bordo di un carretto all’antica che li porterà in un tendone bianco sul South Lawn, dove ceneranno e assisteranno a un’esibizione della cantante e attrice Mary J. Blige. I circa 350 partecipanti all’evento saranno seduti intorno a tavole quadrate e rettangolari. Si tratta della prima cena di Stato del secondo mandato di Obama. Ieri, nel suo primo giorno di visita negli Stati Uniti, Hollande si è recato con Obama nella tenuta di Monticello, di Thomas Jefferson, a Charlottesville in Virginia. Qui i due hanno ribadito l’importanza dei rapporti tra Usa e Francia: “Resteremo amici per sempre”, ha detto Hollande apprezzando il ruolo unico di Jefferson nella storia dei due Paesi. E Obama ha proseguito: “Continueremo a lottare per i diritti di tutte le persone, qualcosa per cui so che la Francia si è sempre impegnata e in cui anche noi siamo impegnati”.
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