Philadelphia (Usa), 14 feb. (LaPresse/AP) – È salito a 21 morti negli Stati Uniti il bilancio dell’ondata di maltempo che con neve e ghiaccio ha colpito la costa est del Paese. Molte delle vittime sono morte in incidenti stradali e fra loro c’è anche una donna incinta, che è stata colpita da uno spazzaneve a New York: il bambino è stato messo in salvo, facendolo nascere con un parto cesareo, ma ora è in condizioni critiche in ospedale. In Pennsylvania una parte della strada a pedaggio Pennsylvania Turnpike, ricoperta da circa 30 centimetri di neve, è rimasta totalmente bloccata stamattina all’altezza di Philadelphia a causa di numerosi incidenti stradali, in cui ci sono stati diversi feriti. Ieri i voli cancellati sono stati oltre 6.500, ma oggi sono scesi a 1.100 in tutto il Paese.
Decine di migliaia inoltre le consegne di fiori di San Valentino rimandate. Molte le scuole rimaste chiuse in Connecticut, Maine, Massachusetts, New Hampshire, Stato di New York, Pennsylvania, Vermont e Virginia, mentre a Rhode Island gli istituti hanno deciso di aprire più tardi del solito. A New York il sindacato degli insegnanti ha invece fortemente criticato la decisione del sindaco Bill de Blasio di tenere aperte le scuole. Ieri, nel momento peggiore, 1,2 milioni di utenti sono rimasti senza elettricità, ma stamattina il numero si era già ridotto a circa 440mila, perlopiù in South Carolina e Georgia.
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