Kabul (Afghanistan), 6 apr. (LaPresse/AP) – Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha elogiato “il coraggio del popolo afghano per aver espresso il proprio voto, nonostante le minacce e le intimidazioni da parte dei talebani e di altri gruppi estremisti e terroristi” in occasione della giornata di seggi che si è tenuta ieri. Milioni di afghani, sette secondo le prime stime della Commissione elettorale indipendente, si sono recati alle urne per scegliere il successore del presidente Hamid Karzai e a eleggere nuovi consigli provinciali. L’affluenza è stata così alta che alcuni seggi elettorali hanno terminato le schede. Uomini e donne si sono messi in attesa del loro turno in file separate, in mezzo a strette misure di sicurezza.
Otto i candidati e tre i favoriti: Abdullah Abdullah, rivale di Karzai nelle ultime elezioni, Ashraf Ghani Ahmadzai, accademico ed ex funzionario della Banca Mondiale e Zalmai Rassoul, ex ministro degli Esteri. Uomini e donne si sono messi in fila per esprimere il loro voto, sfidando i timori di violenze da parte dei talebani che hanno minacciato di interrompere le votazioni.
Ieri una bomba è eplosa in una scuola affollata di elettori nel distretto di Mohammad Agha della provincia di Logar, ferendo due uomini, uno dei quali seriamente. Il presidente della Commissione elettorale indipendente Ahmad Yousuf Nouristani ha invitato tutti gli afghani a votare, consegnando la sua scheda elettorale in diretta televisiva.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata