Spazio, Nasa: Scoperto pianeta potenzialmente abitabile simile a Terra

Los Angeles (California, Usa), 17 apr. (LaPresse/AP) – Il telescopio Kepler della Nasa ha scoperto un pianeta potenzialmente abitabile, il più simile alla Terra finora conosciuto. Il corpo celeste, battezzato Kepler-186f, è il più esterno dei cinque che orbitano intorno a una stella nana a 500 anni luce dalla Terra nella costellazione del Cigno. Il pianeta è di circa il 10% più grande della Terra e si trova nella cosiddetta zona abitabile circumstellare, il che significa che sulla sua superficie potrebbe essere presente l’acqua liquida. Gli altri quattro pianeti che fanno parte del suo sistema, pur essendo anch’essi più o meno delle dimensioni della Terra, si trovano troppo vicino alla loro stella per poter sostenere la vita. Il Kepler-186f, ha detto la ricercatrice Elisa Quintana di Ames Research Center della Nasa, è più un “cugino della Terra” che un suo fratello, perché orbita intorno a una stella più piccola e dalla luce più debole del nostro sole. Mentre la Terra ci impiega 365 giorni per fare un giro completo intorno al sole, al Kepler-186f ne bastano 130. “Su questo pianeta – ha scherzato Quintana – si festeggia il compleanno ogni 130 giorni”.

È probabile che gli astronomi non avranno mai la sicurezza che il pianeta possa sostenere la vita. Il Kepler-186f si trova infatti troppo lontano da noi per essere studiato in dettaglio perfino dai telescopi della prossima generazione, come il James Webb della Nasa, che sarà lanciato nel 2018. La scoperta è stata annunciata nel numero della rivista Science in uscita in edicola domani. Da quando fu lanciato nel 2009 il telescopio Kepler ha confermato l’esistenza di 961 pianeti, ma soltanto pochi si trovano nella zona abitabile. La maggior parte sono enormi sfere di gas simili a Giove e Saturno.