Londra (Regno Unito), 23 mag. (LaPresse) – Oggi si vota in Irlanda e Repubblica Ceca per le elezioni europee. Ieri Regno Unito e Olanda sono stati i primi Paesi in cui si sono aperte le urne, mentre domani sarà la volta di Lettonia, Malta e Slovacchia; domenica toccherà a Italia e restanti Paesi dell’Ue. In Irlanda, dove le urne sono aperte per la scelta di 11 membri del Parlamento europeo e per le elezioni locali, le urne si chiuderanno alle 22. Sono chiamate ad esprimere la propria preferenza circa 3,2 milioni di persone. Lo spoglio per le locali inizierà domattina, mentre quello delle europee avverrà domenica come negli altri Paesi. In Repubblica Ceca, dove si vota anche domani, vengono scelti 21 membri del Parlamento Ue. Secondo le previsioni, l’affluenza al voto nel Paese sarà particolarmente bassa, dopo che già lo era stata alle politiche di ottobre scorso.
Ieri si è votato nel Regno Unito, per eleggere i 73 deputati che siederanno nel nuovo Europarlamento e per rinnovare 161 Consigli locali in Inghilterra e 11 in Irlanda del Nord. I risultati delle elezioni locali saranno disponibili già oggi, mentre quelli delle europee domenica come per tutti gli altri Paesi dell’Ue. L’ultimo sondaggio di YouGov dava un testa a testa fra il partito euroscettico Ukip di Nigel Farage e i conservatori di David Cameron al 23%, con i laburisti al terzo posto e i liberali a distanza al quarto. Un altro sondaggio, realizzato invece da Survation, dava Ukip e laburisti a pari merito al 29%.
Nel voto di ieri in Olanda si eleggono 26 eurodeputati. L’affluenza si è fermata al 37%, in calo rispetto al 2009. E secondo un exit poll Ipsos riportato dalla televisione Nos, il partito liberale D66 ha ottenuto il 15,6% dei voti, metre i cristiano democratici del Cda hanno ottenuto il 15.2%. Calano i consensi per il partito euroscettico e anti-immigrazone Pvv di Geert Wilders, fermo al 12,2%. I liberali del Vvd avrebbero il 12,3%.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata