Gaza (Striscia di Gaza), 27 mag. (LaPresse/AP) – Il governo di Hamas a Gaza ha terminato il suo ultimo incontro settimanale, il 343esimo, ed è “pronto a consegnare la piena responsabilità” a un nuovo governo di unità palestinese. Lo ha fatto sapere il vice primo ministro, Ziad al-Zaza. Hamas e al-Fatah sono vicini al raggiungimento di un accordo sul nuovo governo, che dovrebbe preparare le elezioni del 2015. Ieri negoziatori delle due parti avevano fatto sapere che la composizione del Gabinetto potrebbe essere annunciata già giovedì. Il conflitto tra i due schieramenti palestinesi iniziò nel 2007, quando Hamas prese il potere nella Striscia di Gaza, lasciando al-Fatah confinato in Cisgiordania. Da allora le due parti hanno governi separati nei rispettivi territori.
Il presidente dell’Anp, Mahmoud Abbas, vuole che sia Gaza sia la Cisgiordania facciano parte di un futuro Stato palestinese e il conflitto interno è uno dei principali ostacoli a un eventuale accordo di pace. In questo periodo le due parti sono in difficoltà e sembrano più disposte a cercare di raggiungere un’intesa. Hamas è in gravi difficoltà economiche a causa del blocco imposto su Gaza da Israele, mentre l’Anp ha bisogno di una nuova strategia politica dopo il crollo dei negoziati con lo Stato ebraico ad aprile.
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