Islamabad (Pakistan), 7 giu. (LaPresse/AP) – Una donna di 18 anni pachistana, Saba Maqsood, è “miracolosamente sopravvissuta” dopo essere stata colpita con arma da fuoco e gettata in un canale dal padre a causa del suo matrimonio contratto contro il volere della famiglia. Lo ha reso noto la polizia. L’agente Ali Akbar ha spiegato che il padre della giovane, con l’aiuto di alcuni parenti stretti, ha attaccato la figlia a Hafizabad, città che si trova a circa 200 chilometri a sudest della capitale del Paese Islamabad.
Saba Maqsood si era innamorata di un uomo di una città vicina e si è sposata la scorsa settimana. Il padre Ahmed tuttavia l’ha riportata a casa, promettendole che non le sarebbe successo nulla. Il poliziotto ha poi raccontato che i membri della famiglia hanno picchiato la donna, e che il giorno successivo Ahmed ha portato la figlia in una zona desertica e ha cercato di ucciderla. La giovane ha raccontato che due zii hanno assistito alla scena, mentre il padre le ha sparato al viso, l’ha messa in un sacco di iuta e l’ha gettata in un canale.
“Saba Maqsood ci ha spiegato che il padre e gli altri parenti hanno pensato che lei fosse morta. La giovane tuttavia ha riacquistato conoscenza, ha aperto il sacco ed è uscita dal canale”, ha raccontato. La 18enne è arrivata a un distributore di benzina, dove ha chiesto aiuto a una guardia di sicurezza. “Stiamo cercando in diverse località per catturare il padre e tutti coloro che hanno partecipato all’aggressione”, ha detto il poliziotto.