Tokyo (Giappone), 29 lug. (LaPresse/AP) – McDonald’s in Giappone ha incrementato i propri controlli sui fornitori di pollo cinesi e thailandesi, in seguito allo scandalo della compagnia Husi Food, che avrebbe dato alla catena carne scaduta spacciata per fresca. McDonald’s ha già smesso di usare la carne fornita da Husi e ha dichiarato che i timori suscitati dal caso avranno un impatto negativo sulle vendite. Alcuni punti vendita di McDonald’s giapponese hanno infatti smesso di vendere i panini con carne di pollo a causa dello scandalo, decisione che influirà sui risultati economici della compagnia. Anche i tentativi di riconquistare la fiducia della clientela avranno un impatto negativo sugli utili, afferma McDonald’s. L’utilizzo di carne prodotta da Husi Food è stato sospeso da McDonald’s anche in Cina, come hanno fatto anche altri fast food tra cui Kentucky fried chicken (Kfc), Starbucks e Burger King.

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