Baghdad (Iraq), 12 ago. (LaPresse/AP) – Il primo ministro uscente dell’Iraq, Nouri al-Maliki, ordina alle forze di sicurezza di non interferire con la politica ma di proteggere la nazione.
Nella dichiarazione, pubblicata sul suo sito ufficiale, al-Maliki si è rivolto a esercito, polizia e forze di sicurezza, e il riferimento è alla crisi politica in corso sulla scelta del prossimo premier. Ieri il nuovo presidente dell’Iraq, Fouad Massum, ha affidato al vice presidente del Parlamento iracheno, Haider al-Ibadi, l’incarico di formare entro 30 giorni un nuovo governo, mettendo così da parte il premier uscente al-Maliki. Quest’ultimo ha respinto la decisione, definendola una violazione della Costituzione. Già prima dell’annuncio dell’incarico ad al-Ibadi al-Maliki aveva ordinato alle unità d’elite dell’esercito di schierarsi per le strade di Baghdad.
Al-Maliki ha avvertito che militanti sunniti o sciiti potrebbero indossare uniformi e cercare di prendere il controllo delle strade con il pretesto di sostenerlo. “Questo – ha dichiarato – non è ammesso perché queste persone, indossando uniformi dell’esercito e viaggiando su veicoli militari, potrebbero sfruttare la situazione e peggiorare le cose”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata