Tripoli (Libia), 23 ago. (LaPresse) – Le autorità libiche hanno recuperato almeno 20 corpi al largo della costa della capitale, Tripoli, dopo che un barcone che trasportava circa 250 migranti dall’Africa sub-sahariana è naufragato. “Abbiamo trovato 16 persone vive, il resto sono disperse. Venti corpi, invece, sono riaffiorati dall’acqua”, ha spiegato, secondo quanto riporta al Jazeera, Abdel Latif Mohamed Ibrahim, un membro della guardia costiera libica. Tra le vittime ci sono anche bambini. Tra questil, anche il corpo di un bimbo di 18 mesi è stato estratto dall’acqua.

Sedici persone sono state salvate ma continuano le operazioni di ricerca al largo di al-Qarbouli, 50 chilometri (30 miglia) a est della capitale Tripoli. Il funzionario della guardia costiera non ha dato dettagli sulla nazionalità dei migranti ma ha sottolineato che “sembra ci siano somali ed eritrei”.

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