Zenica (Bosnia-Erzegovina), 8 set. (LaPresse/AP) – Sono stati recuperati e sepolti i corpi dei cinque operai che lavoravano in una miniera di carbone a Zenica, in Bosnia-Erzegovina, crollata giovedì sera in seguito a un terremoto di magnitudo 3.5. Ai funerali hanno partecipato migliaia di persone. Il terremoto di giovedì aveva causato un accumulo di gas metano e in seguito un’esplosione, che ha fatto crollare la miniera intrappolando 34 operai a circa 500 metri sotto terra. Venerdì erano state salvate 29 persone, mentre nel corso del fine settimana sono stati recuperati i corpi dei morti. Ai funerali hanno preso parte migliaia di persone.
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