Il Cairo (Egitto), 8 set. (LaPresse/AP) – Gli Stati membri della Lega araba hanno accettato di lottare, individualmente o a livello collettivo, contro lo Stato islamico (ex Isil) e gli altri gruppi militanti del Medioriente. La risoluzione approvata dalla Lega araba nel corso di una sessione notturna tenuta ieri, non appoggia esplicitamente le azioni degli Stati Uniti contro i militanti islamici. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama vuole infatti mettere insieme una coalizione internazionale per fermare lo Stato islamico e dovrebbe presentare i propri piani mercoledì; tuttavia, la risoluzione della Lega araba afferma che le misure immediate per contrastare l’ex Isil devono essere implementate sul piano politico, difensivo, strategico e legale. Nabil Elaraby, segretario generale della Lega araba, ha detto ai giornalisti che i Paesi membri hanno deciso inoltre che considereranno un eventuale attacco contro uno di loro come un’aggressione a tutti.
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