El-Arish (Egitto), 2 ott. (LaPresse/AP) – I soldati egiziani hanno ucciso Mohammed Abu Sheeta, leader del gruppo militante Ansar Beit al-Maqdis ispirato ad al-Qaeda, nella penisola del Sinai. Lo riferiscono fonti militari del Cairo, spiegando che l’uomo è stato ucciso nella città di Rafah, al confine con la Striscia di Gaza e Israele, nel corso di scontri. Sheeta, spiegano gli ufficiali, aveva organizzato il rapimento di soldati egiziani per spingere il governo del Cairo a rilasciare suo fratello detenuto. Nel corso dell’operazione i militari hanno anche scoperto un ospedale da campo sotterraneo e un deposito pieno di esplosivi. Il gruppo Ansar Beit al-Maqdis ha rivendicato la responsabilità per diversi attentati suicidi negli ultimi anni in Egitto.

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