Il Cairo (Egitto), 11 ott. (LaPresse/AP) – Dopo 16 anni, le autorità egiziane hanno finalmente completato il restauro della chiesa copta della Santa Maria Vergine, nota anche come Chiesa sospesa, al Cairo. Alla cerimonia per la fine dei lavori, costati ben 5,4 milioni di dollari, hanno preso parte il primo ministro Ibrahim Mahlab e il pope cristiano copto, Tawadros II.
La chiesa, una delle più antiche del Paese, si erge sulla sommità della Porta sull’Acqua, nell’antica fortezza romana di Babilonia. Il restauro, ha spiegato Mahlab, è durato a lungo per via delle difficoltà create dalle acque sotterranee che minacciano le antichità dell’area. L’edificio si trova in un complesso che ospita anche una delle più antiche sinagoghe e la prima moschea costruita al Cairo.
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