Ginevra (Svizzera), 14 ott. (LaPresse/AP) – Non si arresta l’epidemia di ebola e il bilancio delle vittime continua ad aggravarsi. Secondo l’ultimo bollettino pubblicato dall’Organizzazione mondiale della Sanità si parla di 4.447 morti nei tre Paesi dell’Africa occidentale più colpiti, Guinea, Liberia e Sierra Leone. I casi accertati e sospetti sono saliti a quasi 9mila (8.914).

Il vicedirettore generale dell’Oms Bruce Aylward ha dichiarato oggi di essere molto preoccupato per la continua diffusione del virus nelle capitali dei tre Paesi: Freetown, Conakry e Monrovia. “Alcune aree stanno assistendo ad un declino del contagio ma non significa che si stia arrivando a zero”, ha spiegato, aggiungendo che l’agenzia era ancora focalizzata sul tentativo di curare i pazienti di ebola, nonostante le enormi richieste sui sistemi sanitari bloccati in Africa occidentale. “Sarebbe orribilmente immorale dire che stiamo solo andando a isolare le persone – ha precisato – le nuove strategie come distribuire dispositivi di protezione per le famiglie e la creazione di cliniche sono una priorità”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata