Istanbul (Turchia), 3 nov. (LaPresse/Xinhua) – Almeno 24 migranti sono morti e altri sono dispersi nelle acque al largo della costa turca a nord di Istanbul, in Turchia, dopo che il barcone su cui viaggiavano è affondato. In gran parte si tratta di bambini. La notizia è stata riferita dall’agenzia stampa turca Dogan. I migranti erano probabilmente diretti verso la Romania. Secondo quanto riporta la testata turca Hurriyet, il barcone si è capovolto vicino a Rumeli Feneri, piccolo villaggio alla confluenza tra il Bosforo e il mar Nero. A bordo si trovavano tra 30 e 40 persone, sei delle quali sono state salvate dai soccorritori. Barche della guardia costiera, elicotteri e una squadra speciale di sommozzatori è impegnata sul posto, dove aiutano anche pescatori. Le operazioni sono però difficili a causa del forte vento. “Vediamo corpi di bambini che galleggiano in acqua”, ha raccontato un soccorritore. Sembra che i migranti provenissero da Siria e Afghanistan, Sette persone sono state per ora salvate.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata