Parigi (Francia), 22 mar. (LaPresse/EFE) – Francia al voto per le elezioni dipartimentali. I seggi hanno aperto le porte alle 8 ora locale e la maggior parte chiuderanno alle 18, tranne in alcune grandi concentrazioni urbane come Tolosa e i suoi dintorni, in cui le urne chiuderanno alle 20. Sono 44,6 milioni i cittadini chiamati a votare. Le circoscrizioni in cui nessun candidato riuscirà a superare il 50% andranno al secondo turno, che si svolgerà domenica 29 marzo.
I sondaggi assegnano una vittoria inedita al Fronte nazionale di Marine Le Pen, di estrema destra, in un contesto di forte astensione che viene prevista quasi al 56%. Il movimento di Le Pen otterrebbe intorno al 28% dei voti, seguito da vicino dall’alleanza fra i centristi dell’Unione dei democratici e indipendenti e i conservatori dell’Unione per un movimento popolare (Ump) guidato dall’ex presidente Nicolas Sarkozy. Grande sconfitto, secondo i sondaggi, sarebbe il Partito socialista al governo, del presidente François Hollande, che si piazzerebbe come terza forza politica con il 26% dei voti. Quando si conosceranno le prime stime di voto il primo ministro Manuel Valls rilascerà una dichiarazione sui risultati parziali.
Dalle urne usciranno i 2.054 candidati che durante sei anni saranno consiglieri nei 101 dipartimenti francesi. Le loro competenze si limitano a questioni come la protezione dell’infanzia, l’attribuzione di certi aiuti sociali, la gestione di alcune strade, del materiale scolastico e di alcune biblioteche e archivi, nonché di parte dell’amministrazione turistica.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata