Parigi (Francia), 2 apr. (LaPresse/Reuters) – La seconda scatola nera dell’Airbus A320 della compagnia Germanwings precipitato il 24 marzo sulle Alpi francesi è stata trovata delle squadre di ricerca dispiegate sul luogo del disastro. Lo ha annunciato la gendarmeria francese. Il procuratore di Marsiglia, Brice Robin, terrà nelle prossime ore una conferenza stampa. La scatola nera recuperata oggi contiene i dati di volo dell’aereo.

La procura di Duesseldorf ha inoltre annunciato che Andreas Lubitz, il copilota che avrebbe fatto schiantare l’aereo causando la morte di se stesso e di altre 149 persone, aveva fatto ricerche con il proprio computer sui metodi di suicidio fra il 16 e il 23 marzo, il giorno precedente al disastro. Dalle analisi del pc, ha aggiunto la procura, è emerso inoltre che Lubitz ha cercato anche informazioni sulle porte delle cabine di pilotaggio degli aerei di linea e sulle misure di sicurezza a esse collegate.

Secondo le ultime indiscrezioni riportate dal settimanale tedesco Bild, Lubitz avrebbe nascosto ai medici di essersi messo in malattia, continuando a volare nonostante avesse bisogno di cure per problemi a un occhio.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse

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