Teheran (Iran), 3 apr. (LaPresse/EFE) – Il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif e i membri della delegazione che ha partecipato ai colloqui sul nucleare con il gruppo 5+1 in Svizzera sono stati accolti con applausi da numerosi cittadini al loro rientro stamattina a Teheran. Ieri, nonostante l’annuncio dell’accordo sia stato dato in tarda serata, centinaia di iraniani sono scesi in strada per festeggiare l’intesa. Zarif ha elogiato l’accordo, affermando che i punti elencati nel comunicato finale adottato a Losanna “serviranno da piattaforma di partenza con la quale, con la grazia di Dio, le soluzioni saranno messe a punto a maggio”.

La stragrande maggioranza degli iraniani sperava di raggiungere un accordo con l’Occidente per normalizzare le relazioni in modo che venissero eliminate le sanzioni che pesano sull’economia del Paese. Al tempo stesso gli abitanti del Paese volevano vedere assicurato il diritto della Repubblica islamica a un programma nucleare pacifico. Per il momento né la Guida suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, né il presidente Hassan Rohani si sono pronunciati sull’accordo, ma ci si aspetta che oggi, nel giorno della preghiera, le autorità religiose ne parleranno durante i sermoni.

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