Seul (Corea del Sud), 16 apr. (LaPresse/Xinhua) – Si sta celebrando in Corea del Sud il primo anniversario della tragedia del traghetto Sewol, affondato il 16 aprile 2014 al largo della isola di Jindo con 476 passeggeri a bordo, di cui 295 sono morti e nove risultano ancora dispersi. Fra i passeggeri, 325 erano studenti di liceo in gita scolastica e solamente 75 di loro sono sopravvissuti alla tragedia. Le celebrazioni sono state organizzate in tutto il Paese da oltre 300 istituzioni fra privati, scuole e governi locali. In ricordo delle vittime, su numerosi autobus e taxi che circolano nel Paese sono stati attaccati fiocchi gialli, aggiunti alle loro uniformi anche dagli studenti delle scuole. Nel corso della mattinata oltre duemila persone hanno visitato il memoriale in ricordo dei morti del Sewol ad Ansan, la città da cui provenivano gli studenti, e molte altre sono attese nel proseguimento della giornata. La presidente Park Geun-hye ha visitato il porto di Pengmok sull’isola di Jindo prima di partire per un viaggio di Stato che la porterà in vari Paesi dell’America Latina. Park e altri rappresentanti del governo avrebbero dovuto incontrare alcuni parenti dei morti e dei dispersi, ma ciò non è stato possibile a causa di una protesta dei famigliari delle vittime contro la reazione di Seul alla tragedia. Durante la visita al porto, Park ha promesso che presto verranno adottate le misure necessarie per recuperare il prima possibile il traghetto dai fondali marini.

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