Palermo, 19 apr. (LaPresse/Reuters) – “Una tragedia è in corso nel Mediterraneo. Se l’Ue e il mondo continueranno a chiudere gli occhi, ciò sarà condannato nei termini più severi, così come nel passato è stato giudicato chi ha chiuso gli occhi di fronte a genocidi e non ha fatto nulla”. Così il premier maltese Joseph Muscat, a proposito del naufragio nel Mediterraneo in cui si ritiene siano morti 700 migranti. I soccorritori, ha aggiunto, “stanno letteralmente cercando di trovare persone vive tra i morti che galleggiano in acqua”.
Anche una nave di soccorso maltese è impegnata nelle operazioni coordinate dalla guardia costiera italiana. Sinora non è stato deciso dove i sopravvissuti e le salme delle vittime saranno trasferiti, una volta recuperati dal mare. Secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni sono circa 20mila i migranti che quest’anno hanno raggiunto le coste italiane. Il numero è minore dei primi quattro mesi del 2014, ma quello delle persone che sono morte durante le traversate è almeno nove volte maggiore.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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