Parigi (Francia), 22 apr. (LaPresse/Reuters) – Le autorità francesi hanno sventato un attacco imminente contro “una o due chiese” nella zona di Parigi. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno della Francia, Bernard Cazeneuve, precisando che un sospetto è stato arrestato domenica nel 13esimo arrondissement di Parigi. Nella casa dell’uomo, uno studente di informatica di 24 anni, e nella sua auto sono state trovate delle armi. “Documenti dettagliati che sono stati trovati – ha affermato Cazeneuve – confermano senza dubbio che l’individuo stava pianificando un attacco imminente, probabilmente contro una o due chiese”. Secondo una fonte del ministero dell’Interno, il sospetto sarebbe di nazionalità algerina.
L’arresto è avvenuto dopo che un uomo aveva chiamato l’ambulanza dicendo di essere ferito. Dopo aver constatato che si trattava di una ferita da arma da fuoco i soccorritori hanno allertato la polizia. Secondo gli investigatori, il 24enne si è probabilmente ferito da solo accidentalmente. La polizia ha sequestrato un’auto, delle pistole, altre armi e giubbotti antiproiettile. Gli investigatori sospettano che il giovane sia anche coinvolto nell’omicidio di una 32enne trovata morta nella sua auto domenica. Il 24enne, ha riferito Cazeneuve, aveva attirato precedentemente l’attenzione delle autorità perché si credeva che volesse partire per la Siria. La polizia aveva effettuato dei controlli nei suoi confronti nel 2014 e quest’anno, senza tuttavia trovare nulla che potesse motivare un’ulteriore indagine.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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