Parigi (Francia), 1 giu. (LaPresse/Reuters) – La Francia conferma l’autenticità del video che mostra una donna francese, Isabelle Prime, tenuta in ostaggio in Yemen, fare appello per la sua liberazione al presidente francese François Hollande e al presidente yemenita in esilio Abd-Rabbo Mansour Hadi. Il video, che Reuters ha potuto visionare, mostra la consulente del Fondo sociale per lo sviluppo dello Yemen inginocchiata sulla sabbia, visibilmente sofferente. Vestita di nero, lancia l’appello in inglese: “Signor Hollande e signor Hadi, il mio nome è Isabelle, sono stata rapita 10 mesi fa in Yemen a Sanaa. Per favore riportatemi in fretta in Francia, perché sono davvero, davvero stanca”. Aggiunge: “Ho tentato di uccidermi diverse volte, perché so che non collaborerete, e lo capisco pienamente”.
La donna, con un traduttore yemenita, fu rapita da uomini armati a febbraio. A marzo fonti tribali fecero sapere che sarebbero stati liberati, ma lo fu poi soltanto il traduttore. Nessuno ha rivendicato il rapimento e il video è apparso per la prima volta su YouTube il 4 maggio. “E’ un video in cui appare Isabelle Prime. Tutti i maggiori servizi di Stato sono impegnati per liberare la nostra compatriota“, ha dichiarato il ministero degli Esteri francese. Negli ultimi anni, le tribù hanno catturato diversi ostaggi stranieri per spingere il governo a fornire loro servizi o a liberare loro parenti dal carcere. In Yemen si trova uno dei rami più attivi di al–Qaeda, a cui i sequestratori delle tribù hanno sovente venduto le persone rapite.
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