Parigi (Francia), 2 giu. (LaPresse/Reuters) – Prime proposte dal governo di Atene sulla riforma delle pensioni, nel corso dei negoziati con i creditori internazionali. Lo ha fatto sapere il commissario per gli Affari economici e monetari dell’Unione europea, Pierre Moscovici, in una intervista radio. I colloqui, ha detto, stanno facendo progressi. Ha citato quelle che ha definito le nuove proposte greche sulle pensioni, questione chiave per i creditori che chiedono tagli e un giro di vite sul pensionamento precoce per rendere il sistema economicamente sostenibile. “Stiamo iniziando a lavorare in modo approfondito sulle pensioni. Il governo greco ha fatto alcune prime proposte, i pro e contro sono in via di valutazione”, ha spiegato Moscovici.
Le autorità greche hanno però sminuito i colloqui sulle pensioni, mentre funzionari dell’Ue vicini ai negoziati hanno dichiarato che i progressi sono molto lenti e resta una lunga strada prima di trovare una convergenza. “La Grecia è stata flessibile per lungo tempo sulla riforma delle pensioni, disposta a smantellare gli incentivi per il pensionamento precoce e a procedere con la fusione dei fondi pensione. Questo è ciò che è ancora sul tavolo”, ha affermato un funzionario del governo di Atene.
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