Bruxelles (Belgio), 25 giu. (LaPresse/EFE) – Ancora in bilico l’affaire Grecia. La riunione dell’Eurogruppo sulla Grecia è stata sospesa momentanemante in attesa che il governo greco presenti proposte migliori. Lo scrive Kathimerini. Dopo due ore di Eurogruppo non ci sarebbe stato alcun avvicinamento tra le posizioni di Atene e delle istituzioni.
Addirittura si parla di passi indietro: Il governo greco non si è avvicinato alle posizioni dei creditori internazionali, “piuttosto ha fatto passi indietro” ha sottolineato il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, arrivando all’Eurogruppo. Schaeuble ha dichiarato per la prima volta che non ci sono differenze molto ampie tra le parti, sottolineando tuttavia che al vertice sarà discusso un solo documento e non due, come trapelato da precedenti indiscrezioni.
Le “tre istituzioni insieme” hanno preparato delle proposte “su cui non c’è ancora l’accordo della parte greca, che ora dobbiamo ascoltare”. Lo ha detto il presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, arrivando alla riunione sulla Grecia. A chi gli chiedeva cosa si aspetta dall’Eurogruppo, Dijsselbloem ha risposto: “Duro lavoro”.
Nel frattempo la Banca centrale europea ha concesso nuova liquidità di emergenza (Ela) agli istituti di credito greci per il quinti giorno lavorativo di fila.
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