Gerusalemme, 29 giu. (LaPresse/Reuters) – La Marina di Israele ha fermato una delle quattro navi della Flotilla 3 di attivisti stranieri diretta nella Striscia di Gaza e l’ha costretta ad approdare nel porto israeliano di Ashdod impedendole di forzare il blocco. Lo riferisce l’esercito israeliano, aggiungendo che non si è verificata alcuna violenza. I soldati israeliani sono saliti a bordo dell’imbarcazione e l’hanno perquisita. Nel 2010 un commando israeliano salì a bordo di una nave della Flotilla diretta a Gaza e el raid rimasero uccisi 10 attivisti turchi.

A bordo della Flotilla viaggiano complessivamente una cinquantina di attivisti di 17 Paesi, e fra loro c’è anche un deputato arabo-israeliano. Una delle imbarcazioni è la ‘Marianne of Gothenburg‘, con 18 persone a bordo. Le navi erano salpate il 27 giugno con un carico di pannelli solari che intendevano portare ella Striscia per “aiutare ad alleviare i gravi problemi di elettricità a Gaza, e anche equipaggiamenti medici”. Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, si è congratulato con i soldati per l’operazione, affermando che la nave era coinvolta in una “dimostrazione di ipocrisia” e di sostegno a Hamas, aggiungendo che le azioni di Israele sono avvenute in accordo con il diritto internazionale.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse

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