Berlino (Germania), 5 lug. (LaPresse/EFE) – Il governo greco ha adottato una posizione “o tutto o nulla” nei negoziati con i creditori internazionali. L’accusa è del presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, in una intervista alla radio tedesca Deutschlandfunk. Si è detto sorpreso per questa presa di posizione “ideologica”, secondo cui il “100% di nulla è più dell’1% di qualcosa e accettare l’1% di qualcosa è tradimento”. Ha anche aggiunto che il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, “ha fatto più concessioni alla Grecia di quanto fossero disposti gli altri nell’Eurogruppo. Questo, ha sottolineato, va detto “per evitare che ad Atene si crei il mito che quelli non abbiano fatto nulla”.
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