Roma, 6 lug. (LaPresse) – Un francescano iracheno, padre Dhiya Azziz, parroco a Yacoubieh nella provincia siriana di Idlib, è stato rapito sabato 4 luglio dai militanti di una brigata non identificata forse riconducibile a Jabhat al Nusra. Lo riferisce la Custodia di Terra Santa, dicendo di avere perso da allora i contatti con il frate. Sempre Custodia di Terra Santa riferisce che padre Dhiya Azziz è nato a Mosul, l’antica Ninive, in Iraq, il 10 Gennaio 1974. Dopo alcuni studi presso l’Istituto medico della sua città, aveva preso i voti religiosi il 1° Aprile 2002. Nel 2003 si è trasferito in Egitto, dove è rimasto per diversi anni. Nel 2010 rientra in Custodia e viene inviato ad Amman. Si è successivamente trasferito in Siria, a Latakia. Si era reso poi volontariamente disponibile ad assistere la comunità di Yacoubieh, nella regione dell’Oronte, divenuta particolarmente pericolosa in quanto sotto il controllo di Jabhat al-Nusra.

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