Roma, 10 lug. (LaPresse) – “Siamo di fronte a una decisione cruciale. Abbiamo bisogno di un mandato per ottenere un miglior accordo rispetto all’ultimo che ci ha proposto l’Eurogruppo, ma non abbiamo bisogno di un mandato per uscire dall’eurozona. In questa decisione siamo tutti insieme”. E’ quanto avrebbe detto Alexis Tsipras parlando con i parlamentari Syriza in Parlamento ad Atene, stando a quanto riportato da un portavoce del Governo, in vista del possibile voto del Parlamento per trattare sulla base del piano di riforme annunciato stanotte.
Per il francese Francois Hollande, il piano è “serio e credibile e bisogna tendere le mano a un Paese in difficoltà”, mentre per il premier italiano, Matteo Renzi, c’è la speranza “che il vertice Ue di domenica non venga convocato perché l’accordo arrivi già all’Eurogruppo di sabato”.
“Le prossime settimane e i prossimi mesi saranno importanti per discutere non solo di come va a finire la Grecia, ma di come va a iniziare la prossima fase in Europa” ha affermato il presidente del Consiglio. “Sono più ottimista del passato” sul raggiungimento di un accordo con la Grecia”. Serve, ha sottolineato, “il supporto del suo governo, altrimenti è impossibile”. Non solo. “Vogliamo che l’Europa torni ad essere la casa dello sviluppo e non delle statistiche”.