Nairobi (Kenya), 25 lug. (LaPresse) – “Cominciare a trattare le persone in modo diverso perché sono diverse è la strada in cui comincia l’erosione della libertà“, via che negli Stati Uniti è stata percorsa in passato e ha portato a “errori che sono noti”. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, in conferenza congiunta con il presidente del Kenya Uhuru Kenyatta, rispondendo a una domanda sul trattamento delle persone omosessuali in Kenya. “Ciò accade – ha proseguito – quando un governo comincia a trattare le persone in modo diverso. Questo atteggiamento può diffondersi e, come afroamericano, sono consapevole di ciò che accade in questo caso. Nonostante tutte le razionalizzazioni usate dal potere per decenni negli Usa, su segregazione e schiavitù, sappiamo bene gli errori che sono stati commmessi”.
“Quando qualcuno rispetta la legge, ha una propria vita e un lavoro, rispetta i segnali stradali e fa le cose che ogni buon cittadino deve fare, non facendo male a nessuno, pensare che possa essere trattato diversamente o subire abusi in base a chi ama è sbagliato. Punto“.
“Lo Stato – ha proseguito Obama – non deve affidarsi a dottrine religiose, ma deve trattare tutti secondo la legge“.
Non è sulla stessa lunghezza d’onda il presidente Kenyano, Uhuru Kenyatta, secondo il quale il Kenya e gli Stati Uniti condividono molti valori, ma non su tutti gli argomenti, perché i diritti dei gay non sono un problema per i kenyoti. In Kenya l’omosessualità è reato. A maggio il vice presidente del Kenya, William Ruto, aveva detto che nel Paese “non c’è posto” per i gay.
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